L’ideatore di Forza Italia è stato condannato a sette anni. Ma i giudici lo considerano colpevole di concorso esterno in associazione mafiosa solo fino al 1992. Dalla sentenza restano quindi fuori il periodo della creazione del partito del Cavaliere e quello delle stragi del ’93. Il collegio insomma non crede ai pentiti Gaspare Spatuzza e Nino Giuffrè. Ma resta un dato: Dell”Utri faceva da tramite tra i boss di Cosa Nostra e Berlusconi negli anni in cui nasceva il suo impero immobiliare e venivano inaugurate le sue tv. E il premier quando era stato chiamato a testimoniare sull’accaduto si era avvalso della facoltà di non rispondere. Può un uomo del genere continuare a fare il presidente del Consiglio nel Paese di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino?
Chi lo ha scritto? Peter Gomez sul Fatto Quotidiano, con la sentenza Dell’Utri uscita da pochi minuti. La mia risposta è piuttosto scontata ma è sempre meglio ribadirla: assolutamente no! Ricordiamoci che Dell’Utri non è solo il creatore di Forza Italia ma è anche il braccio destro di Berluska, colui che gli consigliò Vittorio Mangano ed altre operazioni “per il suo cavallo (cit.)”. Sarebbe un problema gravissimo da un punto di vista morale e politico, eppure non per Alessandro Sallusti (vice-direttore di quella carta da culo denominata “Il Giornale”) che disse “Cosa c’entra Dell’Utri con Berlusconi?” e Bruno Vespa. E Minzolini? Di lui me ne fotte un cazzo ma Vespa è interessante, visto che l’accoppiata Mondadori-RAI ERI ha pubblicato un suo nuovo libro riguardante proprio lui: sire nostro che è in the sky (viva l’Italia ma soprattutto viva Luciana Littizzetto). Nella quarta di copertina è scritto che Berlusconi è sceso in politica per evitare che al potere salisse la sinistra, quindi il PDS di Occhetto e D’Alema (anno 1994). Come ci ricorda da tempo Travaglio è salito per ben altri motivi
se non scendo in politico finisco in galera per mafia e fallisco per debiti
Ritorniamo alla domanda principale, alla quale ho già risposto. Tutti gli altri, cosa pensano? Gli italiani? Me la sto immaginando: ma chissenefrega che Dell’Utri ha aiutato la mafia, è morto Pietro Taricone!
Per tutto il resto c’è Francesco de Gregori, tratto da “Discoring” (playback, quindi). L’Italia del 12 dicembre, l’Italia del 27/06/1980. L’Italia di Ustica, dei misteri inconfessabili e dei non ricordo… Tra un mese è il 2 agosto, trent’anni fa è stata una caldaia. Oggi la scusa non vale: le caldaie non scrivono le sentenze